Tutti noi indistintamente siamo esseri creativi, se solo ci permettessimo di esserlo.
Questa l’idea di base di questo percorso che nasce da un testo (La via dell’artista di Julia Cameron) su cui ho lavorato e lavoro ormai da molti anni e che ho riadattato al mio modo di essere e sentire.
E’ un percorso di fioritura del nostro lato creativo o di sblocco per chi questo lato lo manifesta già ma in alcuni periodi lo sente più debole.
E’ un percorso della durata di Tre Mesi (12 settimane, 3 lune piene, 4 lune nuove, come preferisci scandire il tempo).
Cammineremo a fianco della nostra amata luna in continuo ascolto con quella parte di noi che affidiamo al cielo.
Lo scopo, l’obiettivo è quello di INCONTRARE L’ARTISTA CHE è IN NOI.
Se lo conosciamo già stimoleremo altri spunti creativi, se si è perso nel nostro quotidiano schiacciante e inaridente riscopriremo i nostri canali creativi, daremo voce al nostro sentire attraverso la creatività.
Un percorso che energeticamente attraversa tutti i chakra in un cammino che ci introduce alla cura della nostra energia sottile per generare una sempre più fiorente fioritura del nostro Io.
L’ obiettivo è tessere e rinsaldare il profondo legame che c’è fra creatività e spiritualità.
Cosa è per me la creatività?
Ho un rapporto stretto con il mio lato creativo, quando non riesce a manifestarsi o si blocca o non ho tempo di dargli voce dentor di me si scatenano inferni danteschi e paesaggi transilvanici.
Me ne devo prendere cura.
La creatività è un’ essenza, alcuni la collocano nelle idee altri nei fatti, la creatività è amore per qualcosa, tanto amore.
Creare è un atto volontario ma siamo guidati da qualcosa che dentro di noi spinge per far si che questa forma di espressione possa emergere. E’ una necessità.
Quando ci sentiamo bloccati?
Se si prepara uno speciale stato psichico, l’essere, la forza creativa, la fonte che attinge alla nostra anima lo sentiranno, troveranno una via, raggiungeranno quel posto. Preparare quel posto induce la grande forza creativa ad avanzare.
La creatività è un atto sociale
La bellezza e la forza che sento nel processo creativo è che questo non è un movimento solitario. E’ questo bisogno di ‘arrivare’ all’altro che la rende potente e necessaria.
L’atto creativo genera una reazione e instaura quindi una relazione fra l’artista e il fruitore. Genera energia. Movimento energetico, emozioni.
L’arte è condivisione.
Per questo motivo il percorso che ha un cammino individuale prevede dei momenti di condivisione e ho piacere di farlo partire per un gruppo di persone che camminano a fianco, anche se distanti. Perchè il momento dello scambio è fonte stessa dell’atto creativo.
Come funziona?
Partiremo con una diretta zoom qualche giorno prima della partenza del percorso in cui vi racconterò questo cammino passo passo, per le prime 4 ‘settimane’ da Luna Nuova a Luna Nuova. Trovi QUI il calendario completo.
Scandiremo il tempo con i rintocchi della luna seguendo anche il movimento energetico del periodo che stiamo attraversando.
Se il percorso vi piacerà potrete provarlo in altri periodi dell’anno accorgendovi quanto possa cambiare dentro di voi questo tipo di connessione.
Durante il percorso ci saranno tre fasi da osservare:
La scrittura del risveglio – pagine di scrittura al mattino appena svegli
Benvenuti in atelier – la vostra creatività che si presenta al mondo, nello spazio protetto del vostro cuore
Nutri la tua moodboard – la moodboard è la traduzione visiva di concetti, sensazioni, idee e valori. Partiremo dal nostro sentire profondo attraverso meditazioni e incontri con il nostro Io interiore per realizzare qualcosa di profondamente nostro.
Per chi è questo percorso?
E’ un percorso adatto a tutti, tutti abbiamo un lato creativo da osservare senza giudizio dove la nostra parte più sottile e interiore si manifesta, lasciar fluire questa creatività è semplice basta fare pratica, eseguire gli esercizi, e l’energia creativa fluirà spontaneamente.
Il tempo da dedicare è di circa un’ora al giorno. ma non ci sono regole ferree potete dedicare un giorno intero e qualche giorno di stop in base agli eventi della vita. L’importante è cercare di essere costanti nella scrittura della mattina. Anche poche righe o interi capitoli.
Il percorso lo si può fare infinite volte e anche se si ritorna ogni volta sugli stessi temi vedrete che ogni volta lo affronterete a un livello diverso. E’ bellissimo.
Lo scopo è quello della “guarigione creativa”, il termine inglese usato “creative recovery” rende molto bene l’idea, indica sia il recupero che la guarigione, perché questo cammino consiste in un riappropriarci di qualcosa che era già nostro.
Il principio di fondo si basa sulla riscoperta di chi siamo senza le nostre maschere sociali, che ognuno di noi indossa, per alcuni di noi sono palesi per altri sono tutte da vedere e lasciar cadere.
Fare questo passo attraverso la creatività ci consente una dolcezza e una concretezza che pochi cammini ci possono far fare.
Ci troviamo su zoom una volta al mese e raggrupperemo il lavoro da fare nelle quattro settimane lunari successive, seguiremo il percorso e i vari step attraverso il gruppo whatsapp e avremo un’area del sito dove ognuno di noi troverà strumenti e suggerimenti.
Quanto costa il percorso?
Questo cammino ha una formula di compenso originale. Vorrei fosse un compenso ‘creativo’ per cui ti indico un acconto di partenza della cifra di 120,00 euro e un saldo che deciderai tu. Alla fine del percorso. A me va bene così tutto ciò che arriva è segno della tua o meno soddisfazione.